Karima: canto i miei due mondi diversi

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alexsandro81
CAT_IMG Posted on 10/3/2009, 08:55




Questo è il mio Paese, ma ho capito che non posso rinnegare l'Algeria"




LUCA DONDONI

«Il mio nome è Karima/metà italiana metà algerina». In Come le foglie d'autunno brano presente nell'EP uscito subito dopo il Festival di Sanremo, Karima Ammar non si nasconde. Spiega subito la sua provenienza, canta con orgoglio il suo essere una «second generation italian» nata da padre algerino e mamma italiana a Livorno quasi 24 anni fa. «In verità il mio padre biologico è quel che è. Si chiama Ali, è tornato in Algeria quando avevo tre anni, a 17 sono andata cercarlo ma non ho trovato in lui il rispetto che speravo. Adesso lo sento una o due volte l'anno per gli auguri. Anche prima del Festival ho chiamato per comunicargli che mi avrebbe vista in tv, dopo di che il nulla. Come può immaginare non c'è un gran rapporto padre/figlia». Diverso il rapporto con la madre: «Lei è stata sempre il mio punto fermo, a lei devo tutto», confessa Karima, che si sente «italiana, perché sono nata e cresciuta qui. C’è stato un periodo della mia vita in cui ho rinnegato l’Algeria, perché mio padre non era stato presente. Maturando ho capito che è comunque un parte di me, è una terra che ho dentro, la sento, si vede dai colori, dai lineamenti. Sono due mondi diversi, forse anche questo influisce tanto nel nostro rapporto, lui è musulmano, io cattolica». Mai avuto problemi in Italia? «Solo una volta, ero alle elementari e un bambino mi disse "sei nera come il carbone"! A parte che gli sono saltata al collo, ma non lo ha detto più. Il motivo per cui mi ero arrabbiata era che, lo vedete anche voi, non ho certo la pelle scura; mi aveva offeso la bugia. Da allora più nulla. Mai un commento negativo, mai un accenno razziale o razzista».

Da un precedente rapporto la madre di Karima ha avuto altri due figli che oggi hanno 33 e 32 anni e sono tra i più grandi tifosi della sorella, mentre in Algeria il padre le ha dato un fratellino che ha visto solo in foto. Karima è diventata famosa grazie ad Amici e al Festival con Come in ogni ora ha lasciato di stucco pubblico e critica. Un brano perfetto per melodia e costruzione con un'interpretazione che ancora una volta ha messo l'accento sulle capacità vocali di una donnina dalla voce grande così. Tra l'altro all'Ariston la ragazza si è presentata con il guru Burt Bacharach al pianoforte che le ha anche arrangiato il brano e, nella serata dei duetti, dal vocione di Mario Biondi. «E' stato un sogno - ha raccontato - e ho capito che nella vita le cose che si desiderano tanto possono accadere (il suo prossimo desiderio è duettare con Stevie Wonder; ndr). Era già successo con Amici dove volevo andare ad ogni costo; lì ho imparato e sono cresciuta molto ma da quando sono uscita ho aspettato perché sapevo che quando mi sarei ripresentata il mio dovere era quello di "spaccare"».
Dopo tante ospitate tv che nei prossimi giorni ci proporranno Karima un po' su tutte le reti a luglio partirà il tour live in compagnia del grande Burt Bacharach.


fote : La STAMPA
 
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~DiDo™
CAT_IMG Posted on 10/3/2009, 13:34




Grazie milleeeeeeeeeeeeeeeeeee

A Luglio il Tour? wooooooo O.O
 
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1 replies since 10/3/2009, 08:55   63 views
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